
Posa in opera di pietre naturali, lavoro da artigiano
La posa in opera è una delle operazioni più importanti quando si va a creare una avimentazione in pietra. Sistemare le pietre in un certo modo, creando disegni e decorazioni, è sintomo non solo di professionalità, ma anche di artigianalità, l’artigianalità che non deve mancare ai nostri esperti posatori.
La prima cosa da valutare prima di iniziare a posare le pietre è certamente il terreno di fondazione. Operazione fondamentale quanto tecnica, la valutazione della portanza del terreno è da calibrare bene, al fine di evitare problemi successivamente (come cali della sede stradale).
Fatta la valutazione del fondo, si può passare alla posa in opera vera e propria, cioè la sistemazione dei cubetti o delle basole o delle lastre (o di qualsiasi altro materiale sia stato scelto). Questa verrà eseguita in base al disegno scelto: molti infatti sono i tipi di posa che si possono effettuare e sarà cura di chi di dovere scegliere il più opportuno.
Una volta terminata la parte “artistica” della posa, possiamo passare alle ultime due fasi: la battitura e la sigillatura. Si tratta di fasi di lavorazione fondamentali sia per la resa estetica finale della pavimentazione, che per la sua durata e resistenza nel tempo.
La battitura viene eseguita attraverso l’ausilio di piastre vibranti che, battendo sui cubetti ne livellano la sede e definiscono il posizionamento. Fatta questa fase, si passa alla sigillatura, solitamente con sabbia e ghiaia, ma può variare a seconda delle specifiche di progetto.